lunedì 16 gennaio 2012

CURIOSITÀ – Lewis Carroll


Alice nel paese delle meraviglie,
illustrazione di John Tenniel, 1865
Se 6 gatti mangiano 6 topi in 6  minuti, quanti gatti ci vogliono per mangiare 100 topi in 50 minuti?

Questo indovinello è stato proposto da Lewis Carroll (1832-1898), l'autore del famoso romanzo Alice nel paese delle meraviglie,  sul Monthly Packet  nel febbraio 1880.
Carroll non era un matematico, ma amava la matematica e questa compare in molte forme nei suoi scritti.
Purtroppo non riuscì a raccogliere in un libro i numerosi enigmi e rompicapi che scrisse e li lasciò sparsi su lettere e  foglietti di appunti.

Nel suo diario Carroll annota:
 “Sono stato sveglio fino alle quattro del mattino per tentare di risolvere un problema che mi è stato inviato da New York: trovare tre triangoli rettangoli di uguale area e con le misure dei lati che siano numeri interi. Ne ho trovati due: 20, 21, 29 e 12, 35, 37; ma non sono riuscito a trovarne tre”. 

E ancora: 
 “In questi ultimi giorni ho lavorato molto ad una serie di curiosi problemi su affermazioni vere e false. Ad esempio, A dice che B mente; B dice che C mente, C dice che A e B mentono. La domanda è: chi dice la verità?”.


Carroll ha rilanciato e reso popolare, ai suoi tempi, il Tangram, gioco cinese noto come “il quadrato delle sette astuzie”. Un quadrato viene diviso in sette pezzi (5 triangoli, 1 quadrato e 1 parallelogramma), il gioco consiste nel ricomporre questi pezzi e ottenere diverse figure  di senso compiuto.

Qui, c'è una applicazione per giocare in rete con il tangram, ma sarebbe bello avere il tempo di prendere del materiale semirigido, ritagliarlo e realizzare manualmente le figure del tangram. 
Qui ho trovato molti esempi, ma non bisogna dare limiti alla fantasia!



fonti e approfondimenti:
libri
IL MATEMATICO SI DIVERTE  di Federico Peiretti,  edizioni Longanesi.

internet

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